Un’imbarcazione che veleggia placida sullo sfondo di un tramonto infuocato; la furia delle onde marine che si abbattono sulla scogliera; la cupola di una cattedrale barocca che si staglia in lontananza su un paesaggio trasfigurato e tormentato; alberi scheletrici ma resistenti e ostinati i cui rami si protendono come dita verso il cielo; un paesaggio collinare ricoperto da tenui coltri di nebbia mattutina; il profilo di alcune case, forse un borgo, che si riflette sulla superficie di un lago; le radici annerite e contorte di un ulivo saraceno divelto dal terreno: sono tutti paesaggi dell’anima, sospesi tra terra e mare.